Riflessioni sulla Ridef
Riflessioni sulla Ridef Arnout Vandecappelle 24/07/14 – 11:59Super l'idea del giornale! Allora ne approfitto... Bravo per tutti quelli che hanno partecipato a questo incontro. Sono molto felice di parteciparvi per la prima volta.
Ma vorrei dare qualche osservazione in proposito... Per cominciare su quello che, in Francia, chiamiamo le "grand-messes". A proposito dell'assemblea del primo giorno e della tavola rotonda del martedi, i contenuti non mi sembrano pertinenti, sia per la inopportuna digressione su Manzoni che per la valanga di numeri sulla povertà nel Mexico. Anche la forma mi sembra in contraddizione con i fondamenti della pedagogia Freinet: degli officianti e un gruppo di fedeli? No!
Di più, mi meraviglio che non ci sia un "muro" dedicato alla libera espressione: la accolta di molteplici riflessioni e reazioni non puó nuocere. Finalmente, quello che mi stupisce di più é l'assenza di reazioni davanti a quello che mi sembra essere una negazione di cio' che ci unisce: una pedagogia e un mondo cooperativi, participativi, ...
Malgrado questo, quanti incontri pieni di calore, d'idee, di scambi, di dubbi condivisi, di desideri di andare avanti.
Marc Petazzoni